Alessandro e Roberta: Sapio Restaurant

“La stella Michelin l’abbiamo conquistata noi, ma soprattutto la città di Catania, che diventa un punto di riferimento per il turismo enogastronomico, attirando l’attenzione degli appassionati di cucina e degli amanti del cibo di qualità, che da ogni parte del mondo visitano la nostra terra. Un’opportunità per vivere la città e scoprire le sue bellezze artistiche e gustare i sapori unici della nostra terra”

Alessandro e Roberta: Sapio Restaurant

“La stella Michelin l’abbiamo conquistata noi, ma soprattutto la città di Catania, che diventa un punto di riferimento per il turismo enogastronomico, attirando l’attenzione degli appassionati di cucina e degli amanti del cibo di qualità, che da ogni parte del mondo visitano la nostra terra. Un’opportunità per vivere la città e scoprire le sue bellezze artistiche e gustare i sapori unici della nostra terra”

La storia di Alessandro parte dalla cucina di nonna Alfina e dal loro legame. La sua non era una semplice cucina, era un teatro d’emozioni che, ogni giorno, portava con sé qualcosa di nuovo da scoprire. Conclusi gli studi superiori, il giovane chef left Catania to leave bound for new experiences in Austria and France among the others, aware that this was not a farewell to Sicily, but a need to know, learn, research and capture knowledge to carry along.

In 2016, he returned to Catania to start up Sapio Restauranttogether with Roberta Cozzetto his lifelong partner.His flair, rigor, love for his work and that both rich and refined baggage now allow him to express himself at his best in 'his place'.

And the results followed quickly, as already in 2018, 2018at the age of 25, the Michelin Guide made him the youngest starred chef in Italy.In the end, the city of Catania is also included among the starred stops suggested by the red guide. At the same time, Roberta as well received important awards from some of Italy's most prestigious guides, including Gambero Rosso and Identità Golose.

In 2023 Alessandro and Roberta bid farewell to the premises that had been a second home to them, a setting of experimentation, hard work and success, and moved Sapio Restaurant even closer to the beating heart of Catania, San Giuliano Street.

Proprio questa via, all’inizio del ‘700, divenne un polo centrale della città: qui furono costruiti i palazzi signorili in stile Baroque-style buildings that we can still see today were built. San Giuliano Street is one of the most loved places either Catania’s people or tourists, a lively artery connecting the city center to the sea, filled with stores and workshops. Time seems always on the go. One of the marks of the area is the Quattro Canti crossroads,where San Giuliano Street meets Via Etnea and the four buildings at the corners shape it into an octagon. And it is here that, at dawn on 6th February, the famous acchianata di Sangiuliano is staged every year as part of the celebrations for Sant'Agata (one of the most important religious festivals in the world), patron saint of Catania.

Alessandro and his farmland

Ma il mondo di Alessandro non si ferma al suo ristorante, anzi. Legato sin da piccolo alla sua campagna, porta avanti, insieme a papà Alfio, anche la sua azienda agricola che arricchisce la dispensa del ristorante: uno tra tutti l’olio extravergine Elaia, ma anche le mele gelato cola, le pere dell’Etna ucciardone e spineddu, le ciliegie mastroantonio, le mandorle e gli agrumi. Il suo amore per la terra è il riflesso dell’amore che i nonni Alfio e Michele mettevano, alle prime luci dell’alba, nella preparazione dell’aratro.

I terreni si trovano a Santa Maria di Licodia, ai piedi dell’Etna, e si sviluppano dai 550 fino ai 1150 mt d’altezza. Orti, uliveti, agrumeti e molto altro creano una vera e propria filiera biologica, con coltivazioni stagionali e varietà autoctone. Il suolo vulcanico, la differenza di altitudine dei terreni e la conseguente peculiarità pedoclimatica, assicurano una fertilità naturale, consentendo interventi limitati di sostanze di sintesi chimica e rispettando il ciclo di vita naturale della pianta. Tutto questo favorisce naturalmente una grande varietà di coltivazioni.

La campagna di Alessandro è il posto di ristoro dell’anima, è l’immersione nella generosa terra del vulcano.

Alessandro and his farmland

Ma il mondo di Alessandro non si ferma al suo ristorante, anzi. Legato sin da piccolo alla sua campagna, porta avanti, insieme a papà Alfio, anche la sua azienda agricola che arricchisce la dispensa del ristorante: uno tra tutti l’olio extravergine Elaia, ma anche le mele gelato cola, le pere dell’Etna ucciardone e spineddu, le ciliegie mastroantonio, le mandorle e gli agrumi. Il suo amore per la terra è il riflesso dell’amore che i nonni Alfio e Michele mettevano, alle prime luci dell’alba, nella preparazione dell’aratro.

I terreni si trovano a Santa Maria di Licodia, ai piedi dell’Etna, e si sviluppano dai 550 fino ai 1150 mt d’altezza. Orti, uliveti, agrumeti e molto altro creano una vera e propria filiera biologica, con coltivazioni stagionali e varietà autoctone. Il suolo vulcanico, la differenza di altitudine dei terreni e la conseguente peculiarità pedoclimatica, assicurano una fertilità naturale, consentendo interventi limitati di sostanze di sintesi chimica e rispettando il ciclo di vita naturale della pianta. Tutto questo favorisce naturalmente una grande varietà di coltivazioni.

La campagna di Alessandro è il posto di ristoro dell’anima, è l’immersione nella generosa terra del vulcano.